Si può definire questo di Donatella Stefanini un romanzo in due puntate.
Infatti due sono i momenti di questa storia d’amore, di un grande amore tra due persone non più giovani che si incontrano dopo tanti anni e che rivivono sensazioni mai sopite.
Ognuno di loro ha una vita ormai strutturata con affetti, figli e lavoro ma l’attrazione tra loro ha il sopravvento e senza ribaltare vite e storie trovano nel loro quotidiano uno spazio da vivere insieme e questo loro ritrovarsi è: “Il secondo martedì del mese”. Saverio è un avvocato di successo che lavora a Milano con uno studio che ha clienti in tutto il mondo, è bello, ricco, colto, desiderato da donne bellissime.
Antonella è impiegata in uno studio legale ed è lì che lo ha conosciuto, allora giovane praticante, un’improvvisa attrazione li aveva spinti l’uno verso l’altro. Ma alla vigilia delle nozze non si poteva gettare all’aria un rapporto, anche se costruito più con la mente che con il sentimento, così la storia con Saverio non era realmente mai nata, ed era rimasta, nell’immaginario di Antonella, come un’occasione di felicità mai vissuta.
Donatella Stefanini percorre questa storia che conosce, oltre ai due protagonisti, altri attori che formano una ricca cornice al romanzo con vicende che rendono la storia di Saverio e Antonella non una vicenda banale ma una storia ricca di veri e propri colpi di scena. Vicende di amori e di affetti che fanno di questo primo lavoro di Donatella un piacevolissimo divertissement.
Ritroveremo alcuni dei protagonisti del libro nella seconda opera dell’autrice: Ljuba.