Il volume In fondo a destra del professore di storia e filosofia Lamberto Giannini è un saggio storico di taglio critico che, partendo dalla considerazione della consueta collocazione del bagno nei locali pubblici in fondo a destra, come sostiene il titolo, per suggerire velatamente, ma non troppo, l’associazione destra = deiezione, fornisce un’analisi, oggettiva e, nello stesso tempo, disincantata, della storia italiana contemporanea.
Propone una riflessione, un viaggio nella vita del nostro paese, intrecciata costantemente con le vicissitudini di un paesino siciliano, Corleone. L’autore prende le mosse dal Connubio tra Cavour e Rattazzi e dal risveglio economico della nazione con Giolitti, per poi giungere, attraverso la prima guerra mondiale e le vicende italiane dal secondo dopoguerra ai giorni nostri, tratteggiando sapientemente figure come Pasolini, Berlinguer, Craxi, Andreotti, Berlusconi e Renzi.
Il volume, risultato dell’esperienza ventennale dell’autore come insegnante di discipline storico-filosofiche nonché della passione costante per l’attualità, presenta uno stile asciutto, lineare, sebbene mosso, a tratti, dalla vivacità drammatica dell’aneddoto, dal ricordo personale vivificato dall’emozione dell’oggi, e fornisce una disamina sapiente, ma viva, di eventi del passato che rappresentano ancora adesso un deposito memoriale di idee, pensieri e azioni necessarie per comprendere, davvero, in profondità, il nostro presente.