Tra ombre e sguardi mi trovai circondato da misteri che mi cambiarono il modo di "respirare" e di capire il valore delle conquiste.
IL MIO FUOCO INTERNO SARÀ SPENTO DAL SOFFIO DELLA MIA ANIMA
Da me in poi non mi mentirò più,
da me in poi scalerò scivoli
per non rimanere sotterrato dalla mie ambizioni,
da me in poi guarderò il giorno come una madre
osserva la sua creatura in fasce,
da me in poi curerò ogni dettaglio per far sì che
il mio meglio non si infetti con il tuo peggio,
da me in poi imparerò a respirare sott’acqua
per stare a contatto con un mondo migliore,
da me in poi la mia faccia invecchierà senza paura
di confondersi con il tempo sconfitto,
da me in poi riuscirò a salvare un fiore sull’asfalto
come dio ci salva da ogni proiettile sparato ad
occhi chiusi,
da me in poi incasserò le tue critiche per investirci
sopra,
da me in poi crederò solo al metro che mi divide
dall’ansia e saluterò le mie paure come se partissi
per sempre,
da me in poi mi solleverò per capire dove potrò
riposarmi e uscire per mano con la sicurezza che
fa tremare un uomo con un coltello in mano,
da me in poi scoprirò me stesso anche sotto la
neve e gelerò i miei sbagli aspettando il sole per
farteli bere,
da me in poi crederò che la politica sia la guerra
dei muti,
da me in poi penserò che la musica non sia la
chiave della salvezza,
ma sia quell’essenza che ti far restare per sempre.
Da me in poi sarò quello che in parte ho scritto
l’altra parte la scoprirò guardando e camminando
sulla vena meno trafficata che ho.
Finalmente posso urlare e guidarmi da me in poi.
Francesco Fenzi